Oggigiorno molte persone si trovano a dover viaggiare con la propria auto sia per affari, vacanze o semplicemente per piacere. Le ore che si trascorrono al volante possono essere parecchie: è fondamentale potersi spostare nel pieno comfort di un sound appagante. Concedersi del tempo di qualità soddisfacente permette di rilassare e compiacere sia il corpo che la mente, sentendo “cantare” il motore con specifici effetti sonori.
Nel mercato dell’automobile, sempre in continuo sviluppo e mutamento, i motori diesel sono rimasti un punto fermo nelle preferenze delle persone che si spostano assiduamente. I miglioramenti tecnologici hanno permesso di ridurre sempre di più le differenze con i motori a benzina, anche a livello prestazionale, e se oggi il prezzo del gasolio si è pareggiato con quello della benzina, i consumi più contenuti dei motori diesel rappresentano ancora un vantaggio non indifferente per chi percorre molti chilometri all’anno, non trovando ancora nel motore elettrico una valida alternativa per via della ridotta autonomia e difficoltà di approvvigionamento di punti di ricarica rapida diffusi e in quantità sufficiente.
Per contro, le vetture elettriche, in grande diffusione, al momento sono molto più adatte per l’utilizzo in città e nelle zone limitrofe con tratti da percorrere più brevi, velocità di percorrenza inferiori, maggiore facilità di ricarica presso il proprio domicilio e un impatto ambientale ridotto nei centri urbani.
Nonostante i suoi pregi, una delle carenze principali dei motori diesel riscontrate dagli automobilisti è il suo sound caratteristico, non proprio esaltante, a volte anche fastidioso, e sicuramente poco sportivo. Lo stesso discorso è valido anche le vetture con motore elettrico, che risultano addirittura prive del tutto di una sonorità specifica, e a volte anche pericolose per i pedoni che non si accorgono del loro sopraggiungere.
Esiste quindi una soluzione per riuscire a fornire all’automobile diesel ed elettrica, ma anche a benzina con motore di piccola cilindrata, un suono energico e grintoso caratteristico di un motore a benzina V6 oppure V8 di grossa cilindrata?
Il prezioso aiuto del sound booster OEM
Alcuni costruttori di automobili (Audi, Porsche; Maserati, ad esempio), per porre rimedio a tale lacuna e rendere il motore diesel più attraente, da alcuni anni hanno iniziato ad equipaggiare alcune delle proprie vetture dotate di prestazioni più elevate con un particolare dispositivo chiamato “sound booster” o “active sound”, che rappresenta un’autentica innovazione nel settore. Si tratta di un sistema del tutto integrato ideato e progettato per conferire alle autovetture un suono di sottofondo appagante ed avvolgente, tipico delle motorizzazioni benzina di alta cilindrata dotate di un impianto di scarico sportivo. Il sistema è costituito da uno speciale “barilotto” di risonanza prodotto appositamente per lo scopo che, pilotato da una centralina elettronica dedicata, permette di simulare in modo realistico il rumore di un motore più grande (che in genere non è realizzabile con il montaggio di una marmitta sportiva). Il risultato ottenuto è del tutto strabiliante, il suono prodotto risulta abbastanza naturale da rendere difficoltoso per la maggioranza delle persone capire che si tratta di un suono “artificiale” e non prodotto da un vero motore a benzina ad alte prestazioni.
La personalizzazione sonora è la scelta vincente
Attraverso una tecnologia che avanza velocemente e sempre al passo con i tempi, questi sistemi “proprietari” sono evoluti grazie ad alcune aziende specializzate, come Kufatec GmbH, che hanno creato appositi kit di post montaggio installabili su quasi tutte le autovetture in commercio. Ma a differenza dei sistemi OEM, questi kit sono completamente personalizzabili dall’utente, per distinguersi e rendere il suono generato unico e il più vicino possibile ai propri gusti personali. La facilità di configurazione tramite un’apposita app e la possibilità di memorizzare diversi profili sonori richiamabili a piacimento in base alle esigenze e allo stile di guida del momento (ad esempio un sound meno invadente per i lunghi viaggi con la famiglia o per lavoro, oppure un sound molto aggressivo e corposo in una guida più sportiva) ne arricchiscono di molto l’usabilità e il grado di soddisfazione.
La personalizzazione, però, non è limitata solo ai kit completi di post montaggio per le vetture prive in origine di questi sistemi: sono disponibili, infatti, anche kit upgrade per i sistemi OEM montati dalle case costruttrici, che permettono di aumentare il volume sonoro e di personalizzare il sound standard impostato dalla casa madre.
Quindi, sia che la vettura sia già dotata di un sistema Sound Booster dalla Casa Madre, sia che ne sia priva, l’appassionato potrà in ogni caso installare in post montaggio il prodotto più adatto per rendere unico il rombo della propria vettura e distinguersi.
La grande versatilità
I kit Sound Booster studiati per essere installati in post montaggio, non solo risultano compatibili con quasi tutte le vetture in commercio, con una lista di modelli e motorizzazioni in continua evoluzione e aggiornamento, ma sono altamente versatili: è infatti possibile smontarli dalla propria auto quando verrà venduta e rimontarli su quella nuova, massimizzando l’investimento e risparmiando sull’acquisto di un nuovo kit.
L’importanza di affidarsi sempre e solo a mani competenti
Per quanto i kit sound booster siano composti da pochi e semplici componenti, la loro installazione richiede competenze professionali sia in campo meccanico (ad esempio per il corretto fissaggio della cassa di risonanza sotto la vettura o nel vano bagagli e per lo smontaggio dei rivestimenti interni per il passaggio dei cablaggi), sia elettronici (ad esempio per l’individuazione delle linee can bus corrette e l’alimentazione, nonché per l’installazione, programmazione e allineamento delle centraline elettroniche al modello di auto specifico). Per questo motivo gli esperti del settore automobilistico consigliano di contattare centri di installazione certificati altamente specializzati in tutti i passaggi necessari. Il fai da te in questi casi è sempre poco raccomandato in quanto, pensando di fare economia, si può rischiare di provocare seri danni strutturali o all’impianto elettrico della vettura e di dover poi affrontare inutili ed onerose spese aggiuntive per la riparazione, o di dover riacquistare parte dei componenti dei kit perché danneggiati. L’installatore professionale saprà inoltre dare assistenza al cliente, spiegare tutti i passaggi necessari perché possa personalizzare i profili sonori secondo il proprio gusto tutte le volte che ne avrà necessità, e fornire le risposte a tutti i suoi dubbi.